TELLAS
THE WALLA

Tellas, pseudonimo di Fabio Schirru, è l’artista sardo che si è impossessato del muro di Vallà, assecondandone le aperture e le forme strutturali. La sua è una natura immaginata che occupa lo spazio, si appropria dei pieni e dei vuoti con tralci e fronde che si espandono in maniera quasi tentacolare. L’impressione che se ne ricava è una scansione ripetuta di elementi botanici che creano un ritmo vitale e dinamico assolutamente lirico e corale. Sembra un gioioso inno alla natura simboleggiato e sintetizzato attraverso patterns organici cadenzati in modo armonico, accompagnati da griglie con le stesse tinte delicate e da paesaggi visti dall’alto. Tellas suggerisce piani pittorici complessi costruendo immagini associate che si ispirano all’habitat circostante, elaborate e stilizzate per superare il limite della superficie stessa. L’artista ristabilisce l’ordine codificato, esplora le possibilità visive offerte dal pattern per replicare all’infinito i motivi naturalistici e ribadire la basilare importanza degli ecosistemi. L’opera di Vallà si inserisce in una nuova serie di lavori chiamato “patterns and grids”, uno studio suggerito dalla parete ricca di finestre con balconi che, a seconda se siano chiusi o aperti, diventano parte integrante dell’opera. Griglie e patterns si mescolano tra loro in modo da formare un corpus unico, composto da vari elementi connessi grazie alle tinte che vengono riprese nelle varie situazioni visive in continui richiami cromatici. L’armonia della Natura, il senso di appartenenza al paesaggio sono un potente messaggio di concordia e di serenità, un invito ad immergersi nell’ambiente e fondersi in esso.
Antonella Alban